Scrittore, classe 1987, è nato e vive in Sicilia, in un piccolo paese in provincia di Messina che si affaccia sull’incantevole panorama delle Eolie. Terminati gli studi liceali si è laureato in Filosofia e scienze umane. Ha collaborato come ghostwriter con importanti case editrici italiane. Il suo primo romanzo La fuga di Anna (Sellerio Editore) ha vinto il premio Clara Sereni, il premio Edoardo Kihlgren Opera Prima, il premio Città di Erice e il premio Parco Majella, ed è stato tradotto in Repubblica Ceca, Polonia e Francia. Cronache dell’Ade (Salani) è il suo primo libro per ragazzi.
MATTIA CORRENTE
Suggerimenti di lettura
Cronache dell’Ade
SECONDARIA 1° I/II/III
Mattia Corrente, illustrazioni di , Salani
€ 15,90
Che faresti se un giorno qualcuno ti invitasse a scendere nell’Ade? Sì, proprio quell’Ade, quello dell’ora di epica, con gli dèi greci, i gironi dei dannati, fuoco fiamme e tutto il resto. E se ti dicessero che in più devi portarti dietro delle scarpe da tennis, un cd di Elton John e una lacca per capelli ecologica? Penseresti che è uno scherzo. Invece per Michele è tutto vero, e anche l’ultima speranza per salvare l’anima del padre, ingiustamente condannato a un’eternità infernale per un brutto incidente accaduto anni prima sullo Stromboli. Questo aldilà, però, è molto diverso da come Michele lo immaginava: la tecnologia ha ormai preso il sopravvento, navi di legno e divinità si scontrano con computer di ultima generazione e hater che spadroneggiano sui social… Qui Michele, armandosi di tutto il coraggio che non sapeva di avere e con l’aiuto di un gabbiano più che speciale, attraverserà lo Stige insieme al contrabbandiere Caronte, prenderà lezioni di strategia militare da un certo Umberto Eco e scoprirà che per essere eroi non servono muscoli, ma la fortuna di volere bene a qualcuno. Mattia Corrente esordisce nella letteratura per ragazzi con un mix esplosivo e inedito tra mitologia, storia e modernità. Un’avventura folle e dirompente come gli abitanti del suo Ade che rivendica forte e chiaro il diritto che tutti abbiamo alla fragilità.